A chi appartiene la fedeltà?

Fedele è colui che vi chiama, ed egli farà anche questo. 1 Tessalonicesi 5:24

Le fondamenta della vita cristiana è la fede. È per grazia di Dio che siamo stati salvati, mediante la fede. È questo il modo in cui il cristiano deve camminare giorno per giorno, per fede, non per visione. Gesù che è il nostro obiettivo supremo, è lui stesso l’Autore e Rifinitore della nostra fede.

Il versetto menzionato precedentemente ci ricorda che grazie alla fedeltà di Dio possiamo deporre pienamente la nostra fiducia in lui. Possiamo affidarci completamente a lui quando ci chiama perché è affidabile. La fedeltà è una caratteristica costante di Dio sulla quale possiamo costruire le nostre vite. Lui rimane fedele anche se gli siamo infedeli, perché non può rinnegare sé stesso (2 Timoteo 2:13). Lui è Dio sovrano che non cambia mai. È lo stesso ieri, oggi e in eterno (Ebrei 13:8). Che incoraggiamento straordinario per noi di fede mutevole!

Nello svolgere l’attività medica siamo costantemente sottoposti a pressioni e tensioni caratteristiche del lavoro medico e inevitabilmente si arriva a soffrire di stanchezza eccessiva e affaticamento mentale e fisico. Accompagnando i nostri pazienti nei momenti critici della vita e morte, non possiamo discostarci dai loro problemi, dalla loro depressione, ansietà o disperazione e come loro siamo esposti a malattie e cambiamenti d’umore. Ringrazio il Signore perché la sua fedeltà è durevole, nonostante i nostri sentimenti, e la roccia sulla quale stiamo costruendo le nostre vite è sicura.

Grande è la tua fedeltà, Signore padre mio,

Non c’è ombra di variazione in te;

Tu non cambi, la tua compassione non fallisce;

Tu ci sei stato e ci sarai per sempre.

Grande è la tua fedeltà, Signore, verso di me!
T O Chisholm

Ulteriori letture: Galati 3:1-9, Efesini 2:4-10

Link originale: https://www.cmf.org.uk/doctors/devotion/?id=devotion&day=17&month=8

Traduzione a cura di Victoria Svet