Non appartengo a me stesso

Quindi non appartenete a voi stessi. Poiché siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo. (1 Corinzi 6:19-20)

“Bip, bip!” Eccolo di nuovo! Sono richiesto da qualche parte nell’ospedale. Se solo mi lasciassero finire quello che sto facendo! Non c’è un attimo di calma!

Tutto questo mi ricorda la nostro vita da Cristiani; non abbiamo diritti, siamo stati comprati a caro prezzo e non apparteniamo a noi stessi. Abbiamo scelto volutamente di appartenere a Dio e dobbiamo continuare a farlo istante dopo istante. Siamo “reperibili” per Gesù.

Il mio cicalino funziona a distanza; Dio mi può chiamare ovunque io mi trovi. Agisce a senso unico; è compito mio prestare attenzione e rispondere alla chiamata. Può chiamare a qualsiasi ora; devo essere sempre disposto a sentirlo. Ha bisogno di essere ricaricato ogni giorno cosi come ne ha bisogno la mia vita in Dio. Devo trascorrere del tempo a cercare le Sue risorse mentre leggo la Bibbia con attenzione e in preghiera, mentre mi offro a lui per essere modellato secondo il suo disegno e mentre prego per i bisogni di coloro che incontrerò oggi.

Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, sono figli di Dio. (Romani 8:14)

“Per entrare nel Regno di Dio non devi pagare nulla,
la sottoscrizione è tutto.” Henry Drummond.

E adesso leggi la storia di un uomo che sentiva la chiamata di Dio ovunque si trovasse, qualunque cosa facesse, in ogni tempo, e compiva immediatamente ciò che gli veniva chiesto di fare. Atti 8:5-12, 26-40.

Link originale: https://www.cmf.org.uk/doctors/devotion/?id=devotion&day=7&month=6

Traduzione a cura di Victoria Svet